Questo weekend (16 e 17 settembre) porterà produttori garfagnini al Rural Festival di Gaiole in Chianti (Siena). Un’iniziativa unica nel suo genere, almeno in Italia, volta a salvaguardare razze e colture in via d’estinzione e che una quarantina di agricoltori e allevatori custodi tosco-emiliani si impegnano a portare avanti per le future generazioni: tra questi, Verano Bertagni, che produce ottimi pecorini freschi e stagionati con latte di pecora Garfagnina, antica razza autoctona, e Aldo Bacci che coltiva mais formenton ottofile, antica varietà delle zone della Garfagnana e della Valle del Serchio. Produce farina con un mulino tradizionale ad acqua (Molino di Piezza). 

Diversi i produttori anche dalle province di Firenze, Siena, Massa, Grosseto e Arezzo. Grande fermento e attesa, quindi, per l’arrivo di questi protagonisti della tradizione che si riuniranno in piazza Ricasoli e lungo la via principale del paese, dove anticamente si teneva il mercato delle merci, per promuovere un’economia sana e sostenibile che fa leva sul recupero di antiche tradizioni e sulla tutela dei valori contadini. Una mostra-mercato, fatta di volti e di storie, dove poter anche acquistare le tante prelibatezze assaggiate durante il weekend e portare a casa prodotti di qualità. Rural Festival non è però solo cibo: un’altra area sarà dedicata al parco animale di antiche razze, come il maiale nero, la pecora cornigliese, massese e garfagnina, l’asino romagnolo e amiatino, la vacca grigia appeninica, valtarese e ottonese. Saranno presenti anche i portavoce dell’associazione agricoltori e allevatori custodi di Parma e dell’associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna, oltre al parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Non mancheranno, a dare colore al centro storico, alcuni modelli di trattori d’epoca, prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta, L’appuntamento è quindi in piazza Ricasoli dalle 10 alle 19, a ingresso gratuito.