Bandiera Rsi sul monte Sagro, la condanna del Pci

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La Federazione di Lucca-Versilia del Partito Comunista Italiano interviene nuovamente sul tema dell’antifascismo, valore fondante della Costituzione Italiana sorta dalla Resistenza. Ciò appare opportuno alla luce di alcuni eventi delle ultime settimane ed in considerazione del periodo in cui si svolgono numerose commemorazioni di eventi in cui si ricordano gli eccidi di cui furono vittime le popolazioni civili da parte dei nazi-fascisti.
E’ ferma la condanna della Federazione di Lucca e della Versilia del Partito comunista italiano dello sfoggio di simboli fascisti sul Monte Sagro da parte del professor Manfredo Bianchi, al centro delle polemiche per aver affisso la bandiera della Repubblica sociale italiane. Ma il Pci esprime anche solidarietà al sindaco Alessandro Tambellini, nel mirino degli attacchi di Casapound dopo aver incontrato l’Anpi. 

Sul caso del monte Sagro il Pci non ha dubbi: “Non siamo di fronte ad un esercizio di libertà di opinione, ma, a nostro avviso, ad un reato di apologia del fascismo; comportamento ancor più grave, in quanto messo in atto da un insegnante di scuola pubblica”.
Condanna dal Pci anche nei confronti delle “iniziative assunte da alcuni movimenti, vedi Forza Nuova, tese a sostituirsi agli organi preposti dello Stato in tema di sicurezza e vigilanza del territorio; invitiamo gli enti competenti ad intervenire per impedire ogni forma di giustizia fai da te”, scrive il Pci.
Poi la solidarietà, “nonostante la distanza politica”, al sindaco di Lucca Tambellini, “attaccato in questi giorni da una parte di stampa e da Casa Pound, per aver incontrato l’Anpi ed aver insieme ribadito fermamente l’attualità della battaglia antifascista, alla luce del risorgere di movimenti che si ispirano a tale ideologia”. Il Pci esprime piena solidarietà ed apprezzamento all’Anpi, “associazione – spiega – che sta svolgendo un importantissimo ruolo culturale di conservazione della memoria storica e di divulgazione dei valori della Resistenza e della Costituzione”. Da qui scaturisce anche l’adesione “alle diverse manifestazioni di commemorazione dei tragici eventi relativi al periodo del nazifascismo, che si sono tenute o si terranno in questi giorni nel territorio provinciale Lucchese, tra cui quella relativa alla battaglia dei partigiani del Gruppo Valanga a Molazzana, ed in settembre quelle sulla Liberazione della Città di Lucca e successivamente dei territori della Versilia”.

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