Acqua, Gaia fa scuola in Garfagnana foto

370 bambini delle scuole elementari di Castelnuovo Garfagnana, Camporgiano e Molazzana hanno ricevuto, tra ieri e oggi, la visita dei tecnici del gestore idrico Gaia Spa che, attraverso una lezione in aula di un’ora, hanno spiegato il ciclo dell’acqua. E nelle prossime settimane, fino a primavera 2020, Gaia tornerà in Garfagnana per incontrare un totale di circa 2000 bambini in 23 scuole elementari, ovvero tutte le scuole della zona che hanno aderito al progetto didattico Alla scoperta dell’acqua, lanciato a settembre scorso dal gestore.

Il saluto delle istituzioni in aula per il Comune di Castelnuovo è stato portato dal vice sindaco di Castelnuovo Chiara Bechelli, per il Comune di Camporgiano dal vice sindaco Tiziana Biagioni e per il Comune di Molazzana dal consigliere Serena Amedei.
“Numerosissime – ha dichiarato la vice presidente di Gaia, Michela Consigli – le richieste di adesione alle nostre iniziative didattiche che ci sono pervenute quest’anno, ci siamo impegnati a far visita a circa 100 scuole su tutto il territorio gestito per un totale di circa 10.000 bambini su 45 comuni: numeri importanti, davvero utili a diffondere la cultura dell’acqua come risorsa preziosa da proteggere, che è l’obiettivo principale del progetto. L’iniziativa intrapresa da Gaia, rivolta ai bambini delle scuole elementari, è certamente un modo efficace per far comprendere ai bambini l’inestimabile valore del ‘bene’ acqua con un messaggio che inevitabilmente ricadrà all’interno delle rispettive famiglie, e che ci auguriamo contribuisca a renderli degli adulti maggiormente attenti”.
“Gaia –  ha aggiunto Simone Tartarini – è impegnata su più fronti con progetti volti all’ecosostenibilità. Alla scoperta dell’acqua è un progetto importante per la nostra società che mira ad impartire ai bambini semplici regole per il giusto utilizzo della risorsa idrica in un linguaggio a loro consono. A breve consegneremo anche le nuove borracce in alluminio aderendo al progetto plastic free, seguendo la direttiva europea che mira al minor utilizzo del materiale plastico causa di inquinamento dei corsi d’acqua e del mare”.
Le lezioni sono state tenute da Alfredo Brunini (responsabile degli impianti acquedotto di tutta la Versilia) ed hanno avuto come oggetto anche gli accorgimenti da tenere presenti per preservare la risorsa idrica, che in natura non è inesauribile. Le classi che hanno aderito al progetto hanno dimostrato molta attenzione ed interesse e fatto decine di domande, su i più disparati argomenti. Al termine della lezione a ciascun bambino, e alle loro insegnanti, è stato consegnato il libro Acqua in mente.
Acqua in mente, il libro consegnato ai bambini- Il libro è composto da 47 pagine nelle quali è narrata la storia di come l’uomo ha usato, modificato e prelevato l’acqua dalla preistoria a oggi, con curiosità, esperimenti, leggende, tradizione e piccole spiegazioni sulle proprietà dell’acqua. Il tutto rallegrato da colorate illustrazioni fatte a mano, e pensate apposta per incuriosire i ragazzi e guidarli in un percorso didattico di sicura utilità. La gocciolina Accadueo, mascotte di questo libro, è presente in ogni attività proposta. Ad ogni libro è allegato il Gioco dell’acqua, che sullo stile del più noto Gioco dell’Oca, attraverso il lancio dei dadi e la conquista delle caselle del percorso stimolano l’apprendimento dei bambini ponendo loro delle domande sui contenuti del libro.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.