Concerti tra le montagne della Garfagnana. E’ Il nuovo progetto musicale degli Staindubatta per valorizzare l’identità territoriale. L’iniziativa è portata avanti grazie al sostegno dell’Unione comuni Garfagnana che persegue la propria missione istituzionale di sostegno, raccolta, conservazione e divulgazione degli aspetti della tradizione. Dal 2 al 15 agosto i musicisti suoneranno tra le montagne del territorio. L’Unione comuni Garfagnana nei mesi scorsi ha accolto con interesse la richiesta di collaborazione della band Staindubatta, un gruppo di quattro giovani locali che hanno fatto della loro passione musicale e rispetto dell’ambiente dei luoghi naturali dove sono nati un progetto professionale che cerca di unire tradizione ed innovazione, proprio nello spirito della Banca stessa.

Gli Staindubatta sono Alessio Vanni (voce e tastiere), Federico Bragaglia (batteria), Emanuele Bertucci (basso) e Simone Tardelli (chitarra e tastiere). Nati nel 2016, fin dal nome, hanno fatto la scelta di comporre i loro testi in dialetto garfagnino. Staindubatta, infatti, letteralmente significa ‘dove lo metti, sta’. Oltre al recupero della tradizione dialettale delle loro montagne, gli Stàindùbatta hanno intrapreso anche una ricerca musicale particolare, fatta di suoni elettrici e naturali e che si basa sulla creazione di atmosfere dilatate, in qualche misura rallentate, in netto contrasto con la velocità che caratterizza il mondo in cui ci muoviamo oggi. Nell’estate del 2018 hanno dato vita a una collaborazione con lo scrittore emiliano Silvano Scaruffi che ha sfociato con la creazione dello spettacolo Sempre vinti, sempre ribelli, che li ha portati a suonare in vari teatri dell’Emilia Romagna ma non solo. Attualmente il gruppo sta lavorando al proprio secondo disco e alla realizzazione di altri video e spettacoli. Quest’anno hanno deciso di lanciare un progetto davvero unico nel suo genere e realizzare con il sostegno dell’Unione comuni Garfagnana il tour In Paleo cioè ‘nell’erba alta’, una serie di sei concerti a impatto zero in alcuni dei luoghi più caratteristici delle nostre montagne. Il 2 agosto si esibiranno alle 17 a Campocatino a Vagli Sotto, il 4 agosto suoneranno nella riserva naturale dello Stato dell’Orecchiella alle 16, il 6 agosto saranno al Santuario La Croce di Stazzana dalle 19. E ancora l’8 agosto canteranno alla foce del Pallone sull’Alto Matanna alle 17, il 10 agosto all’Alpe di San Pellegrino alle 19 e infine a Ferragosto al rifugio Rossi sulla Pania della Croce alle 17. Sarà possibile svolgere diverse attività prima e dopo gli spettacoli grazie alle iniziative dei soggetti privati adiacenti ai luoghi dei concerti. Il 2 agosto alla fine del live gli spettatori potranno cenare al ristorante Rifugio Campocatino, il 4 agosto al costo di 2 euro sarà possibile visitare il parco nazionale Dell’orecchiella, il 6 agosto il circolo Anspi L’Alpino alla croce di Stazzana a seguito del concerto organizzerà un ristoro con pasta fritta, l’8 agosto il rifugio Alto Matanna permetterà a tutti di fare merenda con prodotti tipici, il 10 agosto alcune guide potranno accompagnare gli ascoltatori fino al rifugio Burigone dove sarà possibile cenare e godersi le stelle nella notte di San Lorenzo, il 15 agosto il rifugio Enrico Rossi offrirà la possibilità di mangiare e dormire sul posto una volta terminato il concerto. Per realizzare i concerti gli strumenti saranno alimentati con batterie ricaricabili e sarà possibile ascoltarli solo tramite l’utilizzo di cuffie silent e wireless fornite gratuitamente dall’organizzazione, per limitare al massimo l’impatto ambientale e rispettare il silenzio di quei luoghi. Saranno a disposizione 100 cuffie che verranno fornite direttamente sul posto dall’ organizzazione. È possibile effettuare la prenotazione della propria cuffia in anticipo chiamando direttamente al numero 3345717447.