Alunni di Gorfigliano a scuola di soccorso – Ft foto

Alunni di Gorfigliano a scuola di soccorso. Una scuola per gli studenti toscani di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, che culmina con un corso avanzato di formazione all’uso del defibrillatore, riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori. E’ il progetto Asso (acronimo di A Scuola di SOccorso) lanciato lo scorso anno dalla federazione regionale delle Misericordie della Toscana, che nella sua prima stagione (l’anno scolastico 2017/2018) ha visto oltre 10 mila partecipanti in tutta la regione e quest’anno sta veleggiando verso il raddoppio del numero di studenti coinvolti. Questa mattina (22 marzo) il progetto Asso ha fatto tappa a Gorfigliano, con una mattina di formazione che ha visto coinvolti gli alunni della scuola primaria Gemignani. A fine dimostrazione formatori e alunni sono rimasti insieme per il pranzo offerto dall’amministrazione comunale.

“Siamo nell’alta Valle del Serchio, una piccola realtà dove si vive ancora a misura d’uomo- afferma Maria Carla Andreozzi, coordinatrice delle Misericordie della Lucchesia – ma anche qui è arrivato il progetto Asso, accolto da studenti e insegnanti con grande entusiasmo e questa giornata ne è testimonianza. Sono orgogliosa del lavoro fatto dai nostri formatori; supportati dal team regionale: sono riusciti a portare in tantissime scuole di ogni ordine e grado le tecniche semplici ma basilari per salvare una vita. Con questo progetto siamo entrati nelle scuole, a contatto con i ragazzi che saranno gli uomini e le donne di domani e speriamo che continuino, con l’entusiasmo di oggi, a seguire il percorso che noi abbiamo tracciato. Un grazie sincero a tutta questa comunità per il calore e la gioia con cui ci ha accolto, facendoci sentire parte del loro piccolo grande mondo”.
“La Misericordia di Minucciano-Gorfigliano – ha detto Giusto Orsi, presidente della Misericordia – ha aderito con entusiasmo al progetto Asso ed ha coinvolto nel corrente anno scolastico le scuole del territorio ritenendo l’iniziativa un bel momento formativo per illustrare ai ragazzi l’importanza fondamentale del primo soccorso: stare insieme alla persona da soccorrere e chiamare il 118 dando le giuste informazioni. La Misericordia di Gorfigliano è onorata di partecipare al progetto Asso in quanto ritiene la formazione un elemento fondamentale per l’intera comunità”.
“Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore – spiega Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana -. Ci sembra un bagaglio importante da consegnare agli studenti delle scuole toscane”.
Il progetto Asso è articolato in due moduli. Il primo è rivolto alle scuole primarie (e consiste in 2 ore di lezione) e alle scuole secondarie di primo e secondo grado (4 ore) e punta a trasmettere agli alunni conoscenze di primo soccorso e del comportamento da attuare in caso di malore ed infortuni. Per i più piccoli l’aspetto fondamentale è la gestione della paura; per medie e superiori sono previste anche alcune nozioni di base di primo soccorso. Il secondo modulo, rivolto agli studenti delle classi quinte delle secondarie di secondo grado, rappresenta una sorta di ‘maturità’ del primo soccorso, con la formazione all’utilizzo del defibrillatore automatico esterno. Al termine del corso (di 5 ore) gli studenti conseguiranno la qualifica di ‘esecutore’ di Blsd (Basic life support and defibrillation). In entrambi i casi i corsi sono tenuti dai formatori della Federazione delle Misericordie toscane (ente accreditato presso la Regione Toscana); tutto il percorso (formazione e certificazione come ‘esecutore’ di Blsd) è svolto dalle Misericordie a titolo gratuito.

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