Cave, proroga di un anno per piani attuativi
Più informazioni su
Via libera alla proroga di un anno per l’approvazione dei piani attuativi dei bacini estrattivi delle Alpi Apuane (Pabe). La proposta di legge è stata approvata all’unanimità in commissione ambiente del Consiglio regionale, guidata da Stefano Baccelli (Pd). La nuova scadenza è fissata al 5 giugno 2019 e non sarà prorogabile. I piani attuativi sono strumenti previsti dalla legge urbanistica toscana (65/2014) e dal Pit (piano di indirizzo territoriale) con valenza di piano paesaggistico regionale per assicurare la pianificazione delle attività estrattive e garantire una programmazione che tenga conto sia del bacino estrattivo che del contesto paesaggistico di riferimento.
Per arrivare a modalità di elaborazione condivise, nell’ottobre 2017 la Regione ha istituito un tavolo tecnico con i Comuni del territorio. In quella sede le amministrazioni hanno espresso “forti criticità” sulle tempistiche anche in ragione delle peculiarità tecniche e degli oggettivi elementi di novità presenti. Da qui la richiesta di posticipare il termine di applicazione delle norme transitorie in base alle quali, e nelle more dell’approvazione dei Piani, sono consentiti gli ampliamenti delle attività estrattive.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.