Bambina di 9 anni muore dopo l’incidente sulla Bretella

Un terribile incidente verficatosi nel pomeriggio di sabato 15 luglio, sulla Bretella in direzione Viareggio-Lucca è costato la vita a una bambina di 9 anni.

Praticamente illesa invece la madre anche se sotto choc. La bambina, Linda Pastacaldi, figlia di Maurizio Pastacaldi, giornalista sportivo, è morta nella serata di ieri verso le 22,15 a ore di distanza dall’incidente all’ospedale di Cisanello di Pisa, dove era stata trasportata in condizioni gravissime dall’elisoccorso Pegaso, atterrato d’urgenza sul viadotto della Bretella. La madre 42 anni, Veronica Ceri, residente a Prato ma originaria di Firenze, invece era stata trasportata con l’ambulanza all’ospedale San Luca di Lucca.
L’incidente è avvenuto intorno alle 16 tra lo svincolo di Massarosa e le prime gallerie in direzione del capoluogo. Per cause al vaglio della polizia stradale della sottosezione di Viareggio la Mini Cooper condotta dalla mamma di Linda, è stata travolta da una Renault Kangoo. Ad avere la peggio è stata la minore, che è andata in arresto cardiaco per le lesioni riportate nell’incidente. Secondo le ricostruzioni l’auto su cui viaggiavano la donna e la bimba avrebbe sterzato per evitare un altro veicolo che poco prima era stato costretto a fermarsi lungo la Bretella per un’avaria, dopo aver urtato il guardrail esterno. In quel tratto di autostrada non c’è la corsia di emergenza. Al momento dell’impatto, sulla vettura ferma non c’erano persone e la macchina era in sosta, segnalata da un triangolo e dalle quattro frecce, come ha riscontrato la polizia stradale.
La donna al volante della Mini, quando ha visto che la sua corsia era occupata, ha provato a frenare fino quasi ad arrestare il proprio veicolo, ma lo spazio non è stato sufficiente. Cosi, secondo una prima ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine intervenute sul posto, si sarebbe spostata sull’altra corsia per evitare l’impatto, ma in quel momento stava sopraggiungendo il furgoncino, un Kangoo condotto da un uomo, che non è riuscito a fermarsi e ha colpito la Mini mandandola a sbattere contro i guard rail centrali. I due impatti, per la Mini, sono stati violentissimi. Alla bambina i soccorritori del 118, appena arrivati sul posto, hanno praticato un massaggio cardiaco e, dopo averla intubata, l’hanno affidata a Pegaso, ma aveva riportato lesioni troppo gravi e non è sopravvissuta alla notte. Gli occupanti della Kangoo, invece, sono praticamente rimasti illesi, nonostante il grande spavento per lo scontro e per la scena cui si sono trovati davanti.

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