Regione, via al nuovo piano di investimenti del parco delle Apuane

Via, in commissione Ambiente, al Bilancio preventivo 2019 e al Piano di investimenti 2019-2021 del parco delle Alpi Apuane. Il conto economico, in equilibrio e con una maggiore autonomia finanziaria, incassa il voto favorevole del Pd, l’astensione del Movimento 5 stelle e il parere contrario di Lega, Sì-Toscana a sinistra e Fratelli d’Italia.

Secondo quanto illustrato nel corso della seduta di oggi (5 settembre), il valore della produzione è previsto pari a 1milione e 736mila 549,56 euro, in diminuzione di circa il 6,41 per cento rispetto al preventivo 2018 assestato. I ricavi delle vendite e delle prestazioni (316mila e 500) risultano in diminuzione del 10,07 per cento rispetto all’anno precedente e registra ricavi per sanzioni amministrative, per il rilascio di autorizzazione di impatto ambientale, per contributo di estrazione. I contributi in conto esercizio dalla Regione, 1milione e 162mila 480 euro, sono in leggera diminuzione ( meno 0,33 per cento, pari a 3mila e 880 euro) come pure quelli in conto esercizio da altri enti pubblici, 226mila e 44,56 euro (meno 18.33 per cento, pari a 50mila 373,49 euro).
I costi della produzione risultano pari a 1milione e 666mila 886,02, in diminuzione di circa 114mila euro ( meno 6,42 per cento) rispetto alla previsione 2018. I costi per il personale (900mila e 497,07) diminuiscono del 3,97 per cento rispetto alla previsione 2018 assestata in cui la cui stima era di 937mila e 732,87 euro. La dotazione organica attuale presenta una copertura del 78 per cento (19,5 posti su 25 totali) e diminuirà a partire dal 31 dicembre 2019 per effetto di un pensionamento.
“Nel programma annuale delle attività, il parco intende realizzare alcune linee considerate strategiche, tra queste il dinamismo e la competitività dell’economia toscana – dice Stefano Baccelli, presidente della commissione Ambiente -; il patrimonio culturale come opportunità di ‘buona rendita’; la coesione territoriale ed attrattività a cui si aggiungono quelli peculiari dell’Ente quali biodiversità, geodiversità; il valore e la vocazione nazionaleinternazionale del parco.
Il Piano degli investimenti 2019-2021 (313mila e 588,25 euro) prevede interventi sul 2019 pari a 208mila e 588,25 euro per lavori di realizzazione impianti di vario tipo e dell’aula didattica del nuovo centro agricolo naturalistico di Bosa di Careggine (77mila e 266,17); lavori propedeutici all’installazione di un parco avventura artificiale (24mila e 192,88); realizzazione di un punto informativo e promozionale di prodotti agro-alimentari e artigianali di qualità, legati alla transumanza (30mila); modernizzazione e implementazione del centro visite del parco (77mila e 49,20). “Per il 2020 – conclude Baccelli – sono previsti interventi per un totale di 90mila euro per continuare, tra l’altro, i lavori sul fabbricato di Bosa. Nel 2021 sono previsti investimenti di 15mila euro per completare il recupero e la sistemazione agraria delle opere di terrazzamento nel Centro di Bosa”

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