Camion e autobus d’epoca tornano a ruggire: raduno ‘sulle strade di Michelangelo’
Dalla Versilia alla Garfagnana passando per la Mediavalle e Lucca: tocca tutta la provincia il prossimo raduno dell’Associazione nazionale trasporti d’epoca
Il fascino dei grandi mezzi del passato, dei camion e degli autobus che hanno fatto la storia del trasporto italiano, sarà protagonista nel weekend dell’11 e 12 ottobre a Lido di Camaiore, in occasione del raduno organizzato dall’Aite (associazione italiana trasporti d’epoca) intitolato Sulle strade di Michelangelo.
L’evento, patrocinato da numerosi Comuni della Versilia e della Valle del Serchio, nonché dalla Provincia di Lucca, sarà l’occasione per vedere da vicino autentici gioielli meccanici, restaurati con passione e custoditi come pezzi di storia.
Il programma prevede, sabato (11 ottobre) dalle 8,30, l’esposizione dei mezzi in viale Kennedy al Lido di Camaiore, seguita alle 9,15 dalla grande sfilata lunga 140 chilometri che attraverserà la Versilia e le Apuane: da Marina di Pietrasanta a Forte dei Marmi, Seravezza, Cipollaio, Isola Santa, Careggine e Castelnuovo di Garfagnana, con pausa per il pranzo. Nel pomeriggio, alle 15,30, la carovana riprenderà il viaggio verso Borgo a Mozzano, per poi rientrare passando da Monte San Quirico, San Martino in Freddana, Valpromaro, Montemagno e Camaiore. Domenica (12 ottobre) fin dalle 9 nuova esposizione dei mezzi, sempre in viale Kennedy a Lido, e chiusura della manifestazione alle 16,30.
Fondata da un gruppo di amici accomunati dalla passione per i trasporti storici, l’Aite si propone di salvaguardare camion, corriere e autobus d’epoca che rischiano di andare perduti, insieme al ricordo di un mestiere – quello dell’autista – che non è più quello di un tempo. L’impegno dell’associazione non si limita al recupero dei mezzi: raccoglie anche fotografie e testimonianze per restituire vita a un mondo fatto di fatica, ingegno e spirito di avventura. Negli anni, l’Aite ha dato vita a rievocazioni storiche e raduni in tutta Italia – dal Passo del Bracco alla Cisa, da Tortona a Mantova, da Bologna a Varallo – portando sulle strade decine di veicoli rari e un pubblico sempre più numeroso e appassionato.


