Lo Iam Festival prende il via con un omaggio a Ludovico Ariosto
La rassegna apre la sua 23esima edizione domani (28 giugno) alla Rocca Ariostesca di Castelnuovo di Garfagnana con il madrigale
Inizia con la grande bellezza del madrigale, il jazz e la grande musica sinfonica dell’Orchestra Cupiditas, la 23esima edizione di International Academy of Music Festival.
Per la sua apertura di domani (28 giugno) alle 18 alla Rocca Ariostesca, il festival ha scelto di omaggiare il grande poeta italianoLudovico Ariosto, che ha retto da commissario ducale, nella prima parte del Cinquecento, il governo della Garfagnana per conto degli Estensi. Nelle sale che lo videro camminare arriverà quello che è oggi il più accreditato gruppo madrigalistico a livello internazionale, La Compagnia del Madrigale, che incide per le principali etichette internazionali e ha ricevuto i più prestigiosi premi musicali in Francia, Germania e Regno Unito; il programma sarà incentrato proprio sui testi del grande poeta rinascimentale e saprà condurre nello spazio del tempo e dell’immaginazione grazie alla potenza di questa musica piena di capacità evocativa.
Compagnia del Madrigale
Sempre nel nome dell’Ariosto, alle 21 nel Loggiato Porta Salviati sarà il turno della secolare filarmonica castelnovese oggi intitolata a Giuseppe Verdi; la giornata si chiude alle 22 in piazzetta Ariosto, sotto alla Rocca, dove risuonerà il contemporary jazz dello XY Quartet con Nicola Fazzini (sax alto), Alessandro Fedrigo (basso elettrico), Saverio Tasca (vibrafono) e Luca Colussi (batteria). Per il primo appuntamento è previsto un ingresso a 10 euro, mentre per gli altri due concerti l’ingresso è libero.
La formazione, con all’attivo sei album in studio, è una realtà di riferimento del nuovo jazz italiano, tanto da finire due volte sul podio dei migliori gruppi italiani secondo la rivista Musica Jazz; nella sua intensa attività concertistica, prende parte ai più importanti festival jazz nazionali ed europei.
XY Qartet
Domenica (29 giugno) alle 21,30 al Teatro Alfieri, in programma il concerto sostenuto da Banca Mediolanum: suona l’Orchestra Cupiditas, diretta da Pietro Mazzetti. Questa realtà nata nel 2016, ha collezionato molti successi ed e ormai una costante nelle iniziative culturali di spicco della nostra regione e non solo, oltre che una presenza apprezzata e affezionata del festival. Musicisti giovani e dotati, formatisi nel conservatorio Cherubini di Firenze e alla Scuola di Fiesole, dimostrano come l’amore per la buona musica e il desiderio ardente di suonare insieme riescano a sopravvivere anche in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo. Qui si tocca uno dei punti più alti del festival per quanto riguarda la musica classica: l’ambizioso programma prevede la Sinfonia n. 6 Pastorale di L. van Beethoven e il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di S. Rachmaninoff: l’esecuzione è del solista Andrew Zheng, uno dei giovani pianisti più promettenti della scena musicale degli Stati Uniti. Ingresso 15 euro.
Il festival prosegue fino al 12 luglio a Castelnuovo Garfagnana e in varie location della valle del Serchio. Nato da un progetto ambizioso della Scuola Civica di Musica, è realizzato in collaborazione con il Comune di Castelnuovo di Garfagnana.
L’International Academy of Music Festival è organizzato con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca, Unione dei Comuni della Garfagnana, Parco delle Alpi Apuane, Comuni di San Romano in Garfagnana, Castiglione, Minucciano, Careggine, Fosciandora, Borgo a Mozzano, Capannori, Proloco di Castelnuovo, Filarmonica alpina di Castiglione, ISI Barga, Conservatorio Puccini di La Spezia, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di Banca Mediolanum, Banca della Versilia Lunigiana e Garfagnana, Unipol – Agenzia Cipollini Bordolesi e Orsi, Idrotherm2000, Guidi Gino, Bandini Bakery.
Dal 2003, il direttore artistico rimane Efrem Briskin, docente al Westchester Conservatory e direttore dell’International Academy of music; direttore organizzativo è Piero Gaddi, docente e coordinatore del dipartimento di Jazz del Conservatorio di La Spezia; direttore del programma è Massimiliano Mainolfi, docente del conservatorio di Trento e della Hochschule für Musik di Norimberga.