‘Dal biennio rosso al ventennio nero’: conferenza di Paolo Buchignani per Unitre Barga

Ricostruirà il quadro storico, politico, economico, sociale e culturale che condusse all’affermazione della dittatura mussoliniana nel 1925
La conferenza che Unitre Barga propone per lunedì (5 maggio) alle 17, in Sala Colombo in via del Giardino, Dal biennio rosso al ventennio nero, ha per oggetto l’ascesa al potere del fascismo.
Il professor Paolo Buchignani, a partire dall’inizio del ‘900 e soprattutto dalla Grande Guerra, ricostruirà il quadro storico, politico, economico, sociale e culturale che condusse all’affermazione della dittatura mussoliniana il 3 gennaio 1925. Il fenomeno fascista sarà analizzato in stretta relazione con la situazione internazionale e con le dinamiche che coinvolsero, in quel contesto fluido e drammatico, gli altri attori politici italiani: da un lato le forze conservatrici che puntavano a “costituzionalizzare” i Fasci dopo averne utilizzato la violenza in funzione antisocialista; dall’altro il partito socialista vittorioso alle elezioni del 1919, ma prigioniero di una maggioranza massimalista (inneggiante alla rivoluzione bolscevica e alla dittatura del proletariato sull’esempio della Russia di Lenin), che lo rendeva una forza non spendibile sul piano politico, in quanto intenzionata ad abbattere con la violenza lo stato liberale, proprio come si proponevano di fare i fascisti, i quali, disponendo di un partito armato e della connivenza delle istituzioni, erano oggettivamente favoriti dallo spostamento della lotta politica sul terreno della violenza.
I socialisti riformisti, capeggiati da Turati e Matteotti, avevano precocemente compreso e denunciato questo pericolo, ma erano in minoranza nel partito e dunque incapaci di incidere. Così dal “biennio rosso”, che faceva preludere all’avvento del socialismo, si passò al “ventennio nero” con le tragiche conseguenze che ne derivarono.
Paolo Buchignani, che già ha tenuto due conferenze ai frequentanti Unitre, Rivoluzione e popolo nella storia dell’Italia contemporanea e Nazione, nazionalismo e integrazione europea. Un percorso tra storia e attualità, è uno storico del ‘900, già docente di storia contemporanea all’università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria.
Dal gennaio 2023 è socio ordinario per la classe di kettere dell’Accademia lucchese di scienze, lettere e arti. Ha pubblicato numerosi saggi sul fascismo, sui totalitarismi e sul tema della rivoluzione declinato nelle diverse culture politiche del XX secolo. Come scrittore di romanzi e racconti storici, ha pubblicato diversi volumi. L’ultimo La spilla d’oro. Memorie da un secolo sterminato (2024).
Per informazione www.unitrebarga.com – unitre.barga@virgilio.it.