Da domani (29 luglio) fino a domenica la piazza antistante alla chiesa di San Cassiano di Controne si animerà con musica e spettacoli.
In questa seconda edizione Incontrando Arte Festival vuole approfondire il tema della creatività attraverso la musica e l’arte scenica.

“La creatività – dicono i promotori – è strumento di sviluppo e cambiamento. Educare alla creatività significa allenare la mente a pensare l’inimmaginabile. Stimolare l’emozione e la riflessione perché l’intuizione si mostri”.

Promosso dal Museo di San Cassiano di Controne (MudiC) il festival propone per la serata di domani il concerto di musica jazz Oltre le stelle eseguito dallo Skyler quartet, composto da Andrea Baroni alla tastiera, Simone Granaiola alla batteria, Stefano Gregori alla chitarra e Gabriele Sgandurra al basso.

Sabato alle 18,15, in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Pera, saranno ricordate, attraverso il racconto narrato dallo stesso Pera nel suo libro: San Cassiano di Controne nei ricordi di un intellettuale del Novecento. Il Figliuolo di Giovannin di Nunziata, riedito nel 2015 dalla Fondazione che porta il suo nome, la vita, l’ambiente e le storie degli abitanti di San Cassiano di Controne durante i primi decenni del XX secolo. Interverranno Ilaria Milianti, presidente della Fondazione Pera e Pietro Mariani. Seguiranno alle 21,15 il concerto per organo e flauto dei maestri Enrico Barsanti e Luca Bacci che eseguiranno arie dal Barocco al XXI secolo.

Alle 21,15 di domenica (31 luglio) verrà rappresentato lo spettacolo L’antico grido della terra-Demetra. Liberamente tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, sarà portato in scena da Simona Generali e Romina Malagoli della compagnia di teatro sperimentale di narrazione e musica, Dryas teatro Natura.

L’entrata è libera fino ad esaurimento dei posti. Il museo di San Cassiano di Controne per l’occasione sarà aperto.