Logo
Urbanistica |
Cronaca
/

Un luogo unico da valorizzare nel rispetto delle peculiarità: approvato il piano operativo intercomunale

30 luglio 2025 | 12:01
Share0
Un luogo unico da valorizzare nel rispetto delle peculiarità: approvato il piano operativo intercomunale

Il documento mette insieme i Comuni di Borgo a Mozzano, Barga, Coreglia Antelminelli e Pescaglia: ora la fase delle osservazioni

Nella seduta del 28 luglio, è stato approvato il nuovo strumento di pianificazione territoriale che unisce i Comuni di Borgo a Mozzano, Barga, Coreglia Antelminelli e Pescaglia: il piano operativo intercomunale è stato votato all’unanimità a Borgo a Mozzano.

“Lo strumento del piano operativo intercomunale – spiegano il sindaco Patrizio Andreuccetti e l’assessore all’urbanistica Silvia Valentini – serve a favorire una pianificazione territoriale estesa, che guardi non più al singolo comune ma all’insieme dei territori confinanti. Uno strumento essenziale e utilissimo che permette di pensare l’insieme come un luogo unico da valorizzare nel rispetto delle singole peculiarità. Un ringraziamento particolare va all’architetto Massimo Vergamini, responsabile servizio funzioni di pianificazione urbanistica che svolge anche funzione di coordinatore tra i comuni partecipanti, e all’ architetto Fabrizio Cinquini, incaricato della redazione delle cartografie e delle relative norme. La redazione del piano è stata coordinata dall’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio e ha messo in campo una rete di sinergie e collaborazioni tra amministrazioni, professionisti e cittadini per realizzare uno strumento urbanistico e una regolamentazione omogenea per tutto il territorio dei quattro comuni interessati”.

Molte le novità inserite all’interno del piano, come, ad esempio, la possibilità di modificare o ampliare edifici esistenti, purché non soggetti a specifici vincoli, per limitare il consumo ulteriore di suolo. Dopo l’approvazione, il piano operativo intercomunale sarà pubblicato sul Burt, il bollettino ufficiale della Regione Toscana: da questo momento, il documento sarà consultabile sul sito del Comune di Borgo a Mozzano e si darà il via ai 60 giorni utili per presentare eventuali osservazioni che dovranno essere presentate esclusivamente all’ufficio protocollo dell’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio.

Passato questo periodo, effettuate le dovute modifiche e integrazioni, si potrà procedere all’approvazione definitiva. Contestualmente, è stata approvata all’unanimità dei presenti anche la variazione di bilancio che, tra le altre cose, prevede lo stanziamento di una somma necessaria per completare i lavori che Gaia spa condurrà per il risanamento della conduttura fognaria che sversa nel torrente Rio. I lavori inizieranno non appena l’azienda darà la sua disponibilità.

Il voto è arrivato anche in Consiglio a Barga.

A presentare il piano è stato l’assessore all’urbanistica Marco Bonini, supportato dall’intervento tecnico dell’architetto Fabrizio Cinquini che ha lavorato a tutta la parte della cartografia e delle norme insieme all’architetto Michela Biagi. Per quanto riguarda gli altri professionisti che hanno lavorato al piano da ricordare anche la dottoressa Grazzini per la valutazione ambientale e il geologo Sani. Il tutto seguito e coordinato per la parte legale dall’avvocato Muraca.

Nel suo intervento di presentazione l’assessore Bonini ha ringraziato l’architetto Cinquini e tutti i suoi colleghi per l’importante lavoro svolto ed anche la commissione urbanistica comunale che si è riunita per analizzare e poi approvare il piano in quattro incontri. L’ultimo dei quali ha visto il via libera al piano stesso con le astensioni delle minoranze. Bonini ha anche ringraziato l’ufficio comunale assetto del territorio, rappresentato in consiglio dall’ingegner Francesconi per il prezioso lavoro svolto in tutto l’iter che ha portato alla stesura ed all’adozione del piano.

Ad illustrare i punti salienti del piano operativo sono adesso la sindaca Caterina Campani e lo stesso assessore Bonini: “L’operazione è stata avviata dalla precedente amministrazione – sottolinea Bonini  – che in particolare ha portato avanti il lavoro relativo alla informazione di cittadini e professionisti per presentare istanze ed indicazioni da inserire o valutare attraverso le manifestazioni di interesse.”

“Manifestazioni di interesse – aggiunge la sindaca Campani – che sono state tenute il più possibile in considerazione, nella stesura del piano, anche quando sono arrivate dopo i termini ultimi di presentazione. In questa fase sono stati organizzati diversi incontri con tutte le aziende, da quelle più grandi a quelle più piccole per comprendere meglio come il piano operativo  poteva andare incontro anche ai piani di sviluppo di queste realtà. Diversi anche gli incontri richiesti da privati cittadini tenuti in considerazione, quando possibile, dall’Amministrazione Comunale”

Sindaca e assessore all’urbanistica presentano poi le scelte politiche dell’amministrazione: la decisione di tenere gli standard edificabili, nettamente al di sotto di quello che avrebbe consentito il Piano Strutturale intercomunale, da cui dipende il Piano Operativo; puntare al recupero delle aree degradate come la cartiera di Castelvecchio e la Cartiera delle Palme all’Arsenale, recuperi da realizzare attraverso la presentazione di piani attuativi approvati e controllati dal consiglio comunale; la possibilità di trasformare gli annessi agricoli in civili abitazioni purché in presenza di determinate caratteristiche, tra cui non essere annessi di valore storico, chiusura dei lavori effettuata entro l’aprile del 2007, essere vicini ad aree urbanizzate; il piano operativo riconferma inoltre l’area della cittadella scolastica in Piangrande; conferma il corridoio infrastrutturale per un eventuale costruzione della strada di collegamento tra il Pip del  Chitarrino e Barga; conferma l’area di salvaguardia per una eventuale costruzione di un nuovo ospedale della Valle, qualora tale ipotesi tornasse in auge. Infine, tutte le aree edificabili dovranno portare ad un effettivo miglioramento della viabilità ed anche alla realizzazione di nuovi parcheggi attraverso la cessione gratuita di  parti di terreno all’Amministrazione Comunale.

“Per tutte le scelte importanti come progetti di sviluppo delle aziende, recupero aree degradate, ecc) – spiegano infine Campani e Bonini – ci dovranno essere nuovi passaggi in consiglio comunale attraverso l’adozione di piani attuativi oppure attraverso i Puc (Progetto unificato convenzionato). Dopo che il piano operativo sarà passato dalla pubblicazione sul Burt e dalle successive osservazioni (che dovranno essere presentate direttamente all’ufficio protocollo dell’Unione Comuni della Media Valle e non ai comuni) si andrà alla definitiva approvazione. A proposito delle osservazioni, presumibilmente a settembre, il Comune di Barga organizzerà nuovi incontri con privati e aziende”.

Unanimità anche a Coreglia dove si è votato ieri (29 luglio) alla sede distaccata di Ghivizzano.

“Il piano adottato – ha spiegato l’assessora all’urbanistica del Comune di Coreglia Antelminelli Barbara Gonnella – ha come obiettivo principale quello di tutelare l’integrità – fisica e ambientale – del territorio, di salvaguardarne dell’identità storica, culturale e paesaggistica, di riqualificare e valorizzare le aree di recente formazione – residenziali e produttive – e quelle del margine urbano, e infine di favorire la crescita economica, la competitività e l’innovazione”.

Una volta adottato il piano da tutti e quattro i consigli comunali dei Comuni interessati, quest’ultimo verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Entro 60 giorni dalla pubblicazione sarà possibile presentare le osservazioni all’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio per una valutazione tecnica delle istanze avanzate.

Prenderà quindi avvio un percorso conoscitivo e partecipativo che vedrà coinvolti tutti i portatori di interesse (professionisti, aziende, operatori, cittadini) i quali potranno liberamente consultare il documento adottato sul sito del Comune o tramite gli uffici, e prendere parte agli incontri pubblici che verranno organizzati dall’Amministrazione Comunale sul territorio per raccogliere stimoli e suggerimenti.

Il piano, una volta integrato, tornerà quindi all’attenzione dei singoli consigli comunali per la definitiva approvazione. 

“L’adozione di questo documento – conclude il sindaco del Comune di Coreglia Antelminelli Marco Remaschi – rappresenta il punto di inizio di un percorso che vedrà coinvolte tutte le parti interessate della comunità, aprendo così un confronto positivo che possa tendere a migliorare il piano adottato in una prospettiva di crescita sostenibile del nostro territorio che tenga conto di tutte le sensibilità in gioco”.