Negli ultimi due anni tutti noi abbiamo scoperto quanto sia difficile coniugare sentimenti familiari e distanza sociale, specialmente in occasione dei funerali di persone a noi care.

“Così, nonostante in questi giorni il numero dei contagi e dei morti sia in calo – sottolinea una nota dei testimoni di Geova -, è importante sottolineare i comportamenti esemplari che tutti noi dovremmo imitare per proteggere la salute dei nostri cari”.

Un chiaro esempio è stato il recente funerale della signora Bruna Bonaccorsi, 102 anni, organizzato ieri (1° giugno) dalla comunità religiosa della zona di Barga dei testimoni di Geova di cui lei faceva parte. Vedova dall’età di 50 anni, gli amici raccontano che era una donna genuina e umile e apprezzata da tutti quelli che la conoscevano. Si era battezzata come testimone di Geova ad inizio anni 80 e fino alla fine ha incoraggiato tutte le persone che andavano a farle visita a cercare forza e conforto attraverso i principi indicati nella Bibbia.

Si comprende perché tanti amici e parenti abbiano sentito il forte desiderio di dare il proprio personale sostegno alla famiglia partecipando al funerale tenutosi al cimitero di Barga. Un piccolo gruppo ha assistito alla cerimonia funebre in presenza, mentre la maggior parte dei conoscenti dell’amata ultracentenaria, in via prudenziale, si è collegata ad una piattaforma internet che ha permesso a oltre 100 persone di collegarsi in streaming dalla Garfagnana e dalla Valle del Serchio e dare il loro conforto alla famiglia anche a distanza.

“Un esempio davvero mirabile – prosegue la nota dei testimoni di Geova – di come sia possibile coniugare il sentimento di pietà sempre vivo e forte in ciascuno di noi e il rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid”.