Un sorpasso azzardato. Prima l’urto laterale con una vettura che procedeva in direzione opposta e infine lo scontro frontale con l’auto che seguiva. E’ morto così Enrico Piacenza, 66enne titolare di un’officina meccanica e grande appassionato di moto, residente a Barga: per lui non c’è stato niente da fare dopo il drammatico incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di oggi (25 marzo) sulla via Lodovica a Borgo a Mozzano.

Secondo la prima ricostruzione della polizia municipale dell’Unione dei Comuni della Valle del Serchio, intervenuta per i rilievi, Piacenza stava viaggiando in direzione di Barga, a bordo di una Mercedes. Aveva oltrepassato di qualche metro il senso unico all’altezza del Ponte Diavolo e quando la strada è tornata a doppia corsia di marcia ha tentato di sorpassare il veicolo che lo precedeva. 

Una manovra che gli è costata la vita, anche se al momento non è escluso che alla base di tutto possa esserci stato un improvviso malore che ha colpito il conducente.

A quel punto, tuttavia, per cause che sono ancora in corso di aggiornamento, Piacenza ha urtato lateralmente una Renault Captur che viaggiava invece in direzione di Lucca e facendole saltare via un pneumatico. Infine ha perso il controllo della Mercedes ed è andato così a schiantarsi contro un Suv Maserati che procedeva subito dietro.

L’impatto è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo. L’allarme è stato dato immediatamente al 118: sul posto sono accorse le ambulanze e nel frattempo è stato fatto levare in volo anche l’elisoccorso Pegaso. L’intervento dell’eliambulanza si è rivelato purtroppo inutile: il 66enne è morto mentre era scattata la disperata corsa dell’ambulanza per salvargli la vita. La salma è stata trasportata all’obitorio del Campo di Marte di Lucca, mentre sulla Lodovica veniva soccorso l’altro ferito dell’incidente.

Si tratta dell’uomo che era alla guida del Maserati e che è stato trasportato in ospedale con il codice giallo, per ferite non giudicate gravi. Illesi, invece, fortunatamente, i due occupanti della Captur. Tanta paura per loro ma nessuna conseguenza sanitaria.
D’improvviso, attorno alle 14,20 di oggi, è successo l’inferno su quel tratto di Lodovica, già in passato contesto di drammatici incidenti. La strada è stata interrotta temporaneamente per consentire non soltanto l’intervento dei mezzi di soccorso ma anche i rilievi della polizia municipale, diretta dal comandante Martini.

Sul posto si sono dirette anche pattuglie dei carabinieri che si sono occupate di gestire la viabilità. Il traffico da e per la valle del Serchio, inevitabilmente, è andato in tilt. Si sono formate code chilometriche in entrambe le direzioni e perfino sul Brennero dove le auto e i mezzi pesanti sono stati indirizzati dalle forze dell’ordine.

La notizia della scomparsa di Enrico Piacenza si è diffusa presto in tutta la Valle del Serchio e non solo. Barga perde uno dei suoi storici personaggi, che con il suo amore e dedizione al lavoro, lascerà un grande vuoto. La sua passione per le moto era viscerale e lo aveva spesso portato a organizzare tanti eventi, competizioni e ritrovi di motociclisti: conosciuto con il soprannome di Tordo, aveva fondato una vera e propria squadra di appassionati: l’associazione Tordis Racing Team. Con gli amici di sempre e gli appassionati della due ruote una volta all’anno affittava la pista del Mugello per trascorrere una giornata in sella.

Si era dato all’organizzazione di questi e molti altri eventi da quando qualche tempo fa aveva avuto un incidente con la motocicletta che lo aveva portato ad allontanarsi dalla sella. Ma solo fisicamente perché il cuore era sempre lì.