Coronavirus, ecco i numeri e la email attivati dall’Asl

Attivati numeri telefonici e un indirizzo mail per raccogliere informazioni. Un vademecum su come comportarsi in caso di provenienza dalle aree a rischio

È notizia delle ultime ore la scoperta dei primi due casi di Coronavirus in Toscana, di cui uno a Pescia e uno a Firenze. In attesa di capire quali direttive verranno prese dalle autorità competenti, rimane solo di rispettare in modo puntuale le indicazioni precauzionali già fornite dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana.

A tale proposito l’invito a tutti i cittadini è quello di rivolgersi per qualunque tipo di informazione sanitaria ai propri medici di base e pediatri di famiglia, contattabili telefonicamente anche il sabato e la domenica e di chiamare il 118 solo per i casi di urgenza. L’azienda Usl Toscana nord ovest, dopo l’ordinanza emessa dalla Regione Toscana, ha inoltre attivato il numero telefonico 050 954444 (attivo dalle 8 alle 20 con personale e dalle 20 alle 8 con segreteria telefonica) e la casella di posta elettronica rientrocina@uslnordovest.toscana.it.

Secondo quanto disposto dal ministro della salute lo scorso 21 febbraio e dal presidente della Regione Toscana con ordinanza 1 del 2020, vige l’obbligo di comunicare il proprio rientro alle autorità sanitarie territorialmente competenti da parte di coloro che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia oppure dai comuni già interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio nelle Regioni Lombardia e Veneto di cui al Dpcm 23 febbraio scorso.

Già molte le chiamate arrivate nel corso delle ultime ore, ma la Asl ricorda che questi riferimenti aziendali, già attivi, si devono rivolgere per comunicare i propri dati personali (nome, cognome, indirizzo, domicilio e numero di telefono) solo le persone residenti negli ambiti territoriali di Massa Carrara, Lucca, Versilia, Pisa e Livorno che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di coronavirus oppure coloro che, negli ultimi 14 giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in Cina.

Rimangono attivi e validi i riferimenti telefonici di informazione istituiti dal Ministero della salute (1500) e dalla Regione Toscana 800 556060. Quest’ultimo è il numero verde regionale del Centro di ascolto dell’assessorato , al quale rispondono operatori adeguatamente formati. Il servizio fornisce orientamento e indicazioni sui percorsi e le iniziative individuate dalla Regione sul tema del coronavirus. Il numero verde è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 15.

Per i soggetti che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati della malattia infettiva diffusiva, è disposta dalla azienda sanitaria la misura della quarantena con sorveglianza attiva.

Per le persone che, negli ultimi 14 giorni, siano arrivate in Italia dopo essere state nelle aree della Cina interessate, l’azienda sanitaria adotta la misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Qualora vi siano particolari condizioni che non permettono la permanenza domiciliare, l’Asl in accordo con le competenti autorità locali e con le associazioni di volontariato, troverà misure alternative di efficacia equivalente.

Gli operatori sanitari che hanno preso in carico il cittadino in sorveglianza attiva, daranno tutte le indicazioni d’igiene personale per ridurre al minimo i contatti con altri soggetti. Per queste persone, il personale sanitario effettuerà giornalmente una rilevazione delle condizioni cliniche. Qualora subentrino lievi sintomi quali rinorrea, tosse, difficoltà respiratorie e rialzo di febbre, verrà effettuato presso il domicilio il tampone oro – faringeo. In caso di positività, la persona viene trasferita mediante 118 in isolamento ospedaliero.

Si confermano tutte le misure di prevenzione già adottate. Inoltre al momento dell’accesso al pronto soccorso, l’addetto alla rilevazione dei dati anagrafici, richiede all’utente di dichiarare se nei precedenti 14 giorni ha avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva Covid-19 e se abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia. In caso di risposta positiva si attiva il protocollo sulla gestione dei soggetti a rischio di malattia infettiva Covid-19 adottato da tutte le aziende Usl.

Si conferma inoltre il divieto di accedere alle strutture sanitarie per gli individui che abbiano avuto contatti con soggetti confermati di malattia infettiva e per le persone che, negli ultimi 14 giorni, siano arrivate in Italia dopo essere stati nelle aree della Cina interessate, che devono utilizzare i numeri della sorveglianza attiva per ogni comunicazione, informazione e necessità.

Per coloro che siano sottoposti al regime di sorveglianza attiva, l’azienda Usl rilascia, su richiesta, certificato che attesta lo stato di malattia.

Nel corso dell’incontro dell’unità di crisi sono inoltre state confermate le necessarie dotazioni di dispositivi di protezione individuali (Dpi) previste dal protocollo, anche per gli operatori del territorio.

Sono poi già in atto iniziative formative per il personale interno e sono previsti anche interventi formativi specifici dedicati ai soggetti convenzionati.

Nel corso della prossima settimana si svolgerà una conferenza dei sindaci con all’ordine dei giorno la questione coronavirus e l’azienda conferma la sua disponibilità ad organizzare, insieme ai Comuni, alcuni incontri di informazione alla popolazione su tutti i territori, come già richiesto da alcuni amministratori.

L’unità di crisi dell’Asl Toscana nord ovest si riunirà ogni settimana, in stretto collegamento con la task force della Regione Toscana, per verificare l’andamento della situazione e per esaminare problematiche locali, da trattare comunque in maniera integrata con la Regione e attuando comportamenti omogenei su tutti i territori nel pieno rispetto delle indicazioni del ministero della salute.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.