‘Io non rischio’, protezione civile scende in piazza

Sono 18 le piazze dei comuni toscani dove tutto è pronto per dare spazio all’edizione 2018 di Io non Rischio, la manifestazione coordinata dal dipartimento di protezione civile che si svolgerà domani (13 ottobre), in moltissime piazze italiane. Giunta alla sua settima edizione, Io non rischio è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile che verranno trasmesse ai cittadini direttamente da volontari esperti che hanno iniziato un percorso di formazione ad hoc già da diversi anni.

“Prevenzione, pianificazione e preparazione – sottolinea l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni – sono le parole d’ordine per la gestione del rischio. In questo senso occorre investire sempre più in politiche di informazione ed educazione della comunità, per diffondere una cultura della resilienza. Con questo obbiettivo Regione Toscana promuove la campagna nazionale Io non rischio sulle buone pratiche di protezione civile. L’azione corretta che ognuno di noi può mettere in campo è fondamentale per la gestione dell’emergenza”. “La Regione – aggiunge il dirigente responsabile del settore regionale Riccardo Gaddi – ha investito e continua ad investire molto sul versante della prevenzione non strutturale, ovvero sull’informazione e comunicazione circa i comportamenti da tenere prima, durante e dopo un evento calamitoso. La manifestazione rappresenta un momento per incontrare tanti cittadini e renderli consapevoli su queste tematiche, con la Protezione civile regionale impegnata in un’attività fondamentale educare a comportamenti che sembrano banali ma che, in determinate circostanze, possono rivelarsi cruciali. L’impegno crescente della Regione per Io non rischio è testimoniata dagli eventi organizzati: dalle 3 piazze del 2016 siamo passati alle 18 di quest’anno”. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, ma l’esposizione individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti. Da questi presupposti è nata l’idea di Io non rischio: formare i volontari di protezione civile sulla conoscenza e la comunicazione del rischio per poi farli andare in piazza, nella loro città, per incontrare i cittadini e informarli.
Le piazze. A Lucca, nel parcheggio di via G.Rossa e in piazza della Chiesa sarà possibile incontrare i volontari di Anpana Lucca e dell’Anai Lucca di Capannori; in piazza San Michele e in piazza Napoleone, sempre a Lucca, i volontari della Croce Verde Pa di Ponte a Moriano e la pubblica assistenza della Croce Verde di Lucca; in piazza Duomo di Castelnuovo Garfaganana l’Anai di Castelnuovo Garfagnana e i volontari di protezione civile di Castelnuovo Garfagnana.

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