E tu, Cielo, dall’alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d’un pianto di stelle lo inondi quest’atomo opaco del Male. Non potevano esserci parole più adatte di quelle che Giovanni Pascoli scrisse nella sua poesia 10 agosto per concludere la serata dedicata al grade poeta del “fanciullino” tenutasi, non a caso, ieri sera (10 agosto), nella sua Castelvecchio: il suo piccolo rifugio da una realtà che non amava e dove condivise un periodo importante della sua vita insieme alla sorella Maria. L’appuntamento, divenuto ormai un evento di rilevanza nazionale, ha visto la presenza di una grandissima cornice di pubblico.

Una serata davvero speciale quella andata in scena nel restaurato giardino della villa che fu di Pascoli, tra musica, poesia e la magia delle stelle cadenti. Il numeroso pubblico presente ha ascoltato in religioso silenzio la voce di un emozionato Alessandro Haber, l’attore che è stato invitato a recitare le poesie del grande maestro, per poi scrociare in fragorosi applausi.
Alla lettura delle poesie di pascoli si è alternata l’ottima performance dell’ensemble Le Muse diretto da Andrea Albertini e dei cantanti Alessandro Fantoni, Marzio Giossi e Matteo Peirone sui brani selezionati dal maestro Luigi Roni.
La serata ha strappato gli applausi convinti del pubblico presente, tra cui anche il sindaco di Barga Marco Bonini e il Senatore Andrea Marcucci che non poteva mancare a questo importante appuntamento. 
La serata, è stata ottimamente diretta dallo scrittore Luca Scarlini e si era aperta con la premiazione di Ilaria Del Bianco, presidente dei Lucchesi nel mondo per i 50 anni dell’associazione.