Finanziato studio epidemiologico per la Valle

Un progetto pilota, in Italia, che riguarderà proprio la Valle del Serchio e che mirerà a stilare uno studio epidemiologico sulla situazione a livello locale. Sarà finanziato nell’ambito dei bandi Horizon 2020 dell’Unione Europea, che coinvolge cinque nazioni tra cui appunto l’Italia. Il progetto si chiama Citizen science for urban environment and health e in Lucchesia sarà curato dal professor Annibale Biggeri, della società per l’epidemiologia e la prevenzione Giulio Maccaro. Si prevede la collaborazione dei Comuni di Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Gallicano, Pieve Fosciana, dell’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana, nonché la partecipazione di cittadini e associazioni locali, in particolare del gruppo per l’ambiente della Valle del Serchio La Libellula.

“La Valle del Serchio – commenta Annibale Biggeri – è un’area densa di contraddizioni, con aree di grande valore naturalistico e storico da un lato, e situazioni di inquinamento ambientale dall’altro. Fin dagli anni ottanta esistono documentate criticità per alcuni indicatori tra cui le polveri fini ed i metalli pesanti. Studi epidemiologici recenti evidenziano eccessi di mortalità generale, di malattie cardiocircolatorie e respiratorie croniche, insufficienze renale, che possono essere correlati a quegli inquinanti ambientali. Ciò ha causato serie preoccupazioni nella popolazione, che ha dato vita a molte associazioni per promuovere la consapevolezza dei problemi ambientali e stimolare politiche di miglioramento. Tra gli obiettivi del progetto, il più importante è senza dubbio quello di creare sinergie per cambiare la modalità di rapporto tra amministratori e cittadini nella gestione di problemi ambientali e sanitari, che nel recente passato ha portato ad un crescente allontanamento dei cittadini dalla politica. Il progetto partirà dal primo gennaio 2019 e sarà coordinato, data la natura partecipata della ricerca, dalla società no profit Epidemiologia e prevenzione (www.epiprev.it). Costituirà sicuramente un innovativo e importante percorso conoscitivo nel campo della prevenzione, dei cui risultati non si potrà non tenere conto nell’orientare le nuove scelte industriali nell’intera Valle, ma anche nel ripensare il quadro delle emissioni già esistenti”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.