Migranti, confermato microhub a Barga

di Roberto Salotti e Gabriele Mori
Non saranno tendopoli e verranno utilizzati come strutture temporanee per far fronte all’accoglienza migranti in caso di ‘emergenza’, quando cioè i nuovi arrivi torneranno a impennare: sono i tre nuovi microhub che sorgeranno sul territorio provinciale, proposti dalla prefettura di Lucca e oggetto di accordi con le amministrazioni comunali. Oltre al progetto di aprirne uno a Colle Fòbia, nel comune di Barga, per la Valle del Serchio e della Garfagnana (Leggi), il prefetto Maria Laura Simonetti ha raggiunto un’intesa anche con il Comune di Viareggio, dove è stata individuata la struttura ad hoc per accogliere dai 20 ai 30 migranti, destinati alla collocazione nei Cas e al programma dell’accoglienza diffusa in Versilia. Un territorio questo che “ha un debito” in termini di ospitalità, ha sottolineato il prefetto facendo il punto sulle novità e gli obiettivi su questo tema, a margine della riunione del comitato sull’ordine pubblico e la sicurezza riservato al territorio del comune di Lucca.
Anche la Piana si appresta ad accoglierne uno, perché anche questa zona è “in deficit” accoglienza: ovvero è al di sotto della quota stabilita per l’ospitalità ai richiedenti asilo, in rapporto alla popolazione residente e agli indici fissati dal programma dell’Anci.

Queste strutture serviranno, è almeno l’obiettivo dichiarato, ad alleggerire la tensostruttura delle Tagliate, come alla prefettura chiede con forza il sindaco Alessandro Tambellini: “Lucca come Comune capoluogo – ha detto il primo cittadino – è tenuta ad avere un centro di prima accoglienza, ma non si può continuare ad averne uno con questi numeri e dimensioni. Il superamento delle tende è sicuramente necessario. Stiamo lavorando da tempo a questo obiettivo e invito tutti a fare la propria parte, nell’ottica di collaborazione tra istituzioni”.
“Fin dal mio insediamento – ha osservato il prefetto Simonetti – mi sono impegnata a ridurre il numero degli ospiti alla tecnostruttura, fino a dimezzarlo. Non ci sono riuscita perché manca un dato certo sugli sbarchi. Stiamo agendo adesso su più fronti, anzitutto indirizzando i nuovi arrivi verso i comuni sotto quota, in termini di accoglienza e nei territori che hanno un debito di accoglienza, mi riferisco ad esempio alla Piana ma anche alla Versilia. Va in questo senso il progetto di aprire dei nuovi hub, uno dei quali sarà a Viareggio. In questo caso ad esempio – prosegue il prefetto – si tratterà di una struttura che potrà ospitare dai 20 ai 30 migranti. In questo modo sarà anche più precisa la selezione dei richiedenti asilo ai fini della loro sistemazione nei Cas”. L’accordo con il Comune di Viareggio è stato raggiunto e il progetto potrà vedere realizzazione a breve.
Per il nuovo microhub previsto nel comune di Barga, “i contatti sono ancora in corso – spiega il prefetto – e si sta lavorando alla definizione del progetto. Bisogna comunque avere chiaro che questi hub potranno anche non essere utilizzati. Serviranno in situazioni di emergenza ad accogliere i migranti indirizzandoli sul territorio ed evitando così la congestione della tensostruttura alle Tagliate”. Che negli ultimi mesi è tornata in sofferenza. Basti un dato: tra maggio e giugno scorso sono stati sistemati sul territorio ben 350 migranti che erano transitati dalla struttura gestita dalla Croce Rossa Italiana di Lucca.
Un altro microhub dovrà sorgere nella Piana, ma il prefetto su questo punto non fa anticipazioni: “E’ complesso il lavoro che stiamo facendo con le varie amministrazioni comunali e con i sindaci – ha aggiunto il prefetto -: nel complesso va sottolineato che Lucca è una provincia virtuosa sul fronte dell’accoglienza, con l’85% dei Comuni accoglienti”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.